INDICE ED INIZIO ARGOMENTO "ESPOSTO CONSOB INEVASO"
Treviso, 5 giugno 2009
Spett. CONSOB
DIVISIONE EMITTENTI
Ufficio Controlli Societari
Oggetto: Mio esposto del 20.8.2001 relativo ad un accertamento svolto dal Collegio Sindacale delle Assicurazioni Generali, su una mia denuncia di fatti censurabili ai sensi dell'articolo 2408 del c.c..
Con riferimento alla Vs. lettera del 22.4.2009 protocollo DEM/9036168, con la quale avete risposto all’esposto in oggetto ritenendo corretto l’operato dei Sindaci, Vi faccio rilevare che non avete tenuto conto delle mie contestazioni alle 54 parole con le quali il Collegio Sindacale ha “liquidato” la mia denuncia di fatti censurabili, che ho effettuato tramite 14 pagine corredate da 38 allegati.
Per Vostra
comodità riporto qui di seguito dette 54 parole:
“Il Collegio, analizzata la documentazione presentata ed esperite le dovute
indagini, ha accertato che le scelte tecniche fatte dalla società negli anni
1995-96 ed oggetto della denuncia, erano corrette in quanto in linea con gli
indirizzi strategici indicati dagli Amministratori che privilegiavano aspetti di
sicurezza e di affidabilità. Ritiene perciò infondata la denuncia presentata.”.
Come ho scritto nell’esposto, non è vero che io ho denunciato delle scelte tecniche perché, invece, ho denunciato sei scelte direzionali di tipo organizzativo e cioè, riassumendo quanto esposto nella denuncia:
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Ma i Sindaci non hanno riportato nella relazione di bilancio, nessuna delle scelte da me denunciate come censurabili e, invece, hanno scritto che l’oggetto della denuncia era costituito da scelte tecniche.
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Comunque, in merito all’accertamento dei Sindaci, che, come credo di aver dimostrato, non riguarda le sei scelte da me denunciate come censurabili, Vi ho scritto che non corrisponde al vero neanche che “le scelte tecniche fatte dalla Società negli anni 1995/96” erano corrette, perché
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Premesso quanto sopra, ora vorrei rispondere più precisamente alla Vostra lettera.
Voi, dopo aver descritto i compiti della Consob in merito agli esposti e dopo aver sintetizzato il contenuto della mia denuncia, avete affermato che i Sindaci si sono attivati “effettuando specifici accertamenti sui fatti segnalati e riportando i relativi esiti nella propria relazione all’assemblea”. Ma ciò non corrisponde al vero, perché io ho denunciato come censurabili sei scelte direzionali di tipo organizzativo, ma nella relazione all’assemblea non è stato riportato l’esito dei loro accertamenti (...). In effetti, come ho scritto anche a pagina 3 dell’esposto, a mio parere e fino a prova contraria, i Sindaci non hanno operato regolarmente, perché non hanno riportato gli esiti degli accertamenti sui fatti che io ho veramente denunciato come censurabili, nella relazione all’assemblea. E non riesco proprio a comprendere come facciate a sostenere che i Sindaci hanno riportato gli esiti degli accertamenti nella relazione, se non hanno neanche citato i relativi fatti.
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Inoltre Voi avete scritto che gli Uffici competenti non avevano all’epoca ravvisato i presupposti che giustificassero l’apertura di una specifica istruttoria, il che, in pratica, sta a significare che il mio esposto è stato evaso in tempi relativamente brevi, anche se io non sono stato informato per tempo nonostante che Vi abbia inviato più di 1.000 solleciti. Su questo fatto, Vi ricordo che l’11.6.2002 il Ministero dell’Economia, al quale ho chiesto di interessarsi quando ho avuto sentore che le cose non andassero per il verso giusto (dopo una telefonata con una Vostra persona), Vi ha scritto una lettera (è riportata anche nel mio sito internet) dove Vi ha chiesto di tenere informato il Ministero stesso ed anche il sottoscritto, sullo stato del procedimento relativo alla mia denuncia, richiesta che, evidentemente, è rimasta disattesa.
Quando ho pensato di inviare la denuncia ai Sindaci, immaginavo che l’avrebbero “bocciata”, perché ... . Ed è anche per questo motivo che prima di effettuarla, ho scritto al Vostro Ufficio Relazioni con il Pubblico, che mi ha risposto che se la Consob riterrà un mio eventuale esposto fondato, potrà intervenire in base a quanto previsto dalla legge. Pertanto, convinto dell’incontestabilità delle mie ragioni (infatti nessuna delle mie sei dimostrazioni relative alle sei scelte direzionali che ho denunciato come censurabili, è stata contestata, né dai sindaci né da Voi), speravo che almeno Voi avreste ritenuto fondato il mio esposto, per cui sono rimasto molto deluso dalla Vostra risposta.
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Purtroppo non è andata come speravo, perché ...
Tutto quanto sopra non fa un po’ “pensare”?
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Dino Bruniera